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23 Luglio

DONATELLA RETTORE

PALCO SAN MARCO

dalle ore 20.30

DONATELLA RETTORE

L’ultima settimana di Suoni di Marca 2024 parte in festa con una delle figure più amate dalle vecchie e nuove generazioni di ascoltatori: Donatella Rettore. Brilla, il tour estivo dell’artista veneta, passa per il Nordest martedì 23 luglio per una data imperdibile sulle Mura di Treviso. 

Lamette, Splendido Splendente, Kobra, Donatella, sono solo alcuni dei grandi successi che hanno caratterizzato la pluripremiata carriera della cantante, autrice e icona pop originaria di Castelfranco Veneto, attiva sin dai primi anni Settanta e tra i nomi di punta della musica italiana negli anni Ottanta. Donatella Rettore si è sempre distinta all’interno del panorama nazionale per il suo atteggiamento trasgressivo e al tempo stesso glam, facendo della critica sociale e della trasgressione, trattate anche con la giusta ironia, tematiche ricorrenti dei suoi testi. Uno stile sempre ricco di più sfumature, dal disco funk al rock, dal pop allo ska ed è anche grazie a questa continua apertura stilistica che la carriera musicale di Rettore non si è ancora arresa. Le recenti collaborazioni con artisti della nuova generazione come La Sad e Ditonellapiaga ne sono un esempio.

musica e spettacoli, tre palchi, Percorso del Gusto, Mostra-Mercato e spazio bimbi

Ingresso libero con contributo responsabile per sostenere il Festival 

Apertura Festival tutti i giorni ore 18:00

PALCO SS. QUARANTA LIVE

dalle ore 19:00

THE SCARLET DEW

I The Scarlet Dew nascono a Treviso dall’amore comune per le atmosfere sixties e la scena underground anni ‘90. La loro musica è una miscela di garage, rock and roll e dream pop.

PALCO CACCIANIGA LIVE

dalle ore 19:00

LAURASUICOPPI

LauraSuiCoppi è il progetto musicale di Laura Rubin (voce) e Luca Pulignano (tastiere/basso) che i due descrivono come “Una terapia musicale antistaminica di cui abbiamo tutti bisogno”.

PALCO CACCIANIGA DJ SET

dalle ore 23:30

INVISIVIBE

I set di Lorenzo Morellato, in arte INVISIVIBE, mirano a raccontare una storia passando da atmosfere più ambient a groove ipnotici e strizzando sempre l’occhio a ritmi sincopati.